La Scuola di Secondo Grado Giosuè Carducci
Il Liceo Classico Carducci è articolata su due sedi:
- La principale, dal 1959 sita in via Beroldo n° 9, in zona Loreto;
- La succursale , dal 2018, è ospitata in un plesso del più ampio complesso scolastico dell’istituto “Marignoni-Polo” in via Demostene n° 40 (ospita inoltre alcune sezioni di triennio che si avvicendano secondo un criterio di rotazione), adiacente la fermata della metropolitana M1 Gorla.
Le due sedi dispongono di arredi scolastici e ausili tecnologici per tutte le aule, laboratori e attrezzature.
Storia dell'Istituto Giosuè Carducci di Milano
Nasce nel 1932 come risposta alle richieste di alta formazione in una zona, quella nord-est di Milano, popolata dalle classi sociali più diverse.
La sua stessa collocazione sul territorio e la sua storia definiscono il Liceo Classico Carducci come luogo di incontro e confronto tra diverse provenienze, geografiche, sociali e culturali: il primo liceo “metropolitano” della città.
Il Liceo Classico Carducci è uno dei licei più popolosi di Milano, oltre il 40% degli studenti proviene dai comuni dell’hinterland, in particolare dall’area Nord-Est della città metropolitana.
Questa identità è assunta come orientamento per le scelte strategiche del prossimo triennio.
Il Liceo si è mantenuto, negli oltre ottant’anni della sua storia, una solida istituzione, orientata alla formazione umana, alla conoscenza e alla libertà, e -anche grazie alla presenza, nel corpo docente, di figure prestigiose sul piano professionale e culturale – ha potuto collocarsi in un ambito qualificato tra le istituzioni scolastiche milanesi e nella storia della città.
Il metodo d' insegnamento oggi
L’istituto del Liceo Classico Carducci, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che gli permetta di essere una scuola di avanguardia.
Lo scopo non è l’allettamento dell’utenza, ma permettere al docente di orientare lo studente, quindi di osservarlo tra altri studenti, intento a costruire il proprio percorso e a scoprirsi mentre lo percorre, intercettare le sue disposizioni, le sue attitudini, il suo progressivo adattamento.
In questo movimento entra in gioco la sensibilità del docente, quando conoscenze e abilità si scoprono funzionali all'attivazione della competenza, in un circolo virtuoso piuttosto che in una progressione lineare; la competenza è perciò trasversale e ravvisabile solo nell'integrazione delle discipline.
Non può infatti esistere competenza se non viene stimolata la relazionalità necessaria a produrla, studente con studente, docente con docente.
Inclusione significa quindi riuscire a far partecipare tutti, con gli altri.
Scuola Secondaria di Secondo Grado: Liceo Classico Carducci
Il rinnovamento del Liceo Classico Carducci ha origine dall'idea di un percorso quinquennale unitario, in cui il primo segmento del biennio non sia semplicemente a servizio del triennio e ad esso propedeutico.
Il biennio costituisce una prima fondamentale fase della formazione classica, a cui il carattere iniziale non toglie autonomia di progettazione e compiutezza di motivazione: la progettazione didattica relativa al biennio (specificamente disciplinare e di arricchimento) va nella direzione di rendere apprezzabili fin da subito gli elementi di forza degli studi classici, così rafforzando piuttosto che indebolendo il loro potenziale formativo.
Attenzioni didattiche relative al biennio:
- Accogliere e sostenere: partire sempre dagli studenti e dal loro punto di partenza; curare la formazione del gruppo classe come gruppo di apprendimento, accompagnare i progressi e le fatiche con la fiducia educativa indispensabile in questa delicata fase della crescita.
- Motivare e appassionare: sostenere la fatica con la motivazione, generare emozioni positive connesse all' apprendimento e alla scoperta intellettuale
- Attrezzare e allenare: curare la formazione di base nei linguaggi disciplinari, guidare all’acquisizione di un metodo di studio affidabile, sviluppare una disciplina di lavoro personale e di gruppo.
Il passaggio al triennio segna la crescita verso l’autonomia personale e intellettuale, la progressiva caratterizzazione del profilo individuale dello studente, il dialogo adulto con le realtà extrascolastica.
Inoltre, la progettazione didattica relativa al triennio va nella direzione della contemporaneità.
Attenzioni didattiche relative al triennio:
- Consegnare le chiavi del metodo scientifico-critico di ogni ambito disciplinare
- Responsabilizzare e valorizzare: far emergere le qualità intellettuali individuali e avviare all'autonomo lavoro di ricerca, (anche consentendo scelte selettive)
- Orientare: produrre l’incontro tra approccio scolastico e decifrazione delle realtà extrascolastiche per far maturare scelte di vita.
Musica, teatro e arte sono elementi fondamentali e costitutivi della nostra cultura: hanno origine nel mondo greco, dove rivestivano un’importanza che andava ben al di là del mero intrattenimento e piacere estetico, perché realizzavano valenze politiche, religiose, educative molto profonde e sempre strettamente legate alla vita civile della comunità.
Gli studenti del liceo studiano le arti sui libri, ma hanno anche l’opportunità di farne esperienza direttamente, andando più a fondo nella comprensione del processo creativo e diventandone protagonisti in prima persona.
Nei laboratori, tramite la metodologia dell’”imparare facendo”, gli studenti sviluppano capacità trasversali e acquisiscono soprattutto importanti competenze di cittadinanza:
- Imparano a lavorare in gruppo, a organizzarsi in vista di uno scopo comune nonché a mettersi in gioco, sviluppando creatività e spirito di iniziativa;
- Oltretutto imparano a conoscere e agire la propria fisicità, manualità, emotività, sfera sentimentale;
- Imparano anche che il risultato più soddisfacente è quello che si raggiunge in tanti, cooperando e integrando le differenze;
- E, non ultimo, imparano a godersi uno spettacolo teatrale, un concerto, un’opera d’arte, e a interpretarli in modo critico, sulla base di quanto loro stessi hanno sperimentato.
Materie di studio:
Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca, Storia e Geografia, Storia, Filosofia, Lingua e cultura straniera (Inglese), Fisica, Scienze naturali, Storia dell’arte, Scienze motorie e sportive, IRC/ora alternativa.
Una volta conseguito l’esame di stato l’alunno avrà maturato le competenze richieste per ricevere il:
➡ Diploma di maturità Classica
Percorsi universitari in linea con il percorso:
Un neodiplomato al Liceo Classico Carducci è in grado di affrontare qualsiasi corso universitario.
Gli sbocchi più ovvi per uno studente del Classico sono le facoltà umanistiche: le più gettonate sono lettere moderne, lettere antiche, filosofia, lingue, giurisprudenza, psicologia, scienze della comunicazione e scienze politiche.
Opportunità lavorative:
Tutte quelle professioni che richiedono una buona capacità comunicativa, di scrittura e/o legate alla conoscenza della storia.
Ampliamento dell’offerta formativa del Liceo Classico Carducci
Il Liceo Classico Carducci vuole essere luogo e spazio aperto, anche oltre lo stretto orario scolastico, attraverso conferenze, convegni, incontri, laboratori, che consentano l’ascolto di diversi linguaggi, il confronto con esperienze preziose, l’incontro con esponenti del mondo della cultura e della società che possano avvicinare le acquisizioni del percorso scolastico con l’espressione viva di competenze nel mondo del lavoro e delle diverse professionalità, e che valorizzino le forme collaborative a nostra disposizione.
Progetti curricolari di istituto:
- Storia dell’Arte nel bienni
- Interaction in English
- Didattica laboratoriale di Scienze Naturali
- Laboratorio didattico di Filosofia
- “La via dell’interculturalità”
- Educazione alla salute e alla convivenza civile
- Sportello psicologo
- Progetto genitori
- Centro Scolastico Sportivo.
Progetti curricolari ad adesione del consiglio di classe:
- Percorsi di Diritto ed Economia
- Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva
- English Conversation (morning),
- Conferenza-Spettacolo su Matematica
- Fisica e Illusionismo
- La (ri)scoperta dell’antico (progetto Zambarbieri)
- Letture alternative e oltre
- Leggere e guardare il Novecento
- La Biblioteca in mostra
- Il filosofo in classe
- Introduzione al Debate
- Introduzione all’Esame di Stato e alla “tesina”.
Progetti extracurricolari:
- Laboratori teatrali
- Attività musicali
- Laboratorio artistico “Sul filo dell’Arte”
- Esplorare le emozioni per liberare la creatività
- Cultura del Novecento
- Il futuro della memoria
- Lingue europee ed extra-europee
- English Conversation (afternoon)
- Certificazioni Lingua Inglese (PET, FCE, IELTS, CAE)
- MOOC scientifico in lingua inglese
- Elementi di coding
- Sportello A.S.L. (Alternaza Scuola-Lavoro)
- Consulenza “tesine”
- Preparazione ai test ingresso
- Sportello Volontariato
- Oblò sul cortile – Giornale studentesco d’istituto
- Dibattiamo!
- Nuovo Cinema Carducci
- Centro Sportivo Scolastico.
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